CANTI
RESPONSORIUM
Quiqumque tristes gemimus
huius in vitae stadio
et lamentamur exules
absente coeli patria.
RIT. Quando nos premunta aspera
et cor dolenda subeunt
Carovillenses incolae
preces vertamur Stephano.
Is nostrum solum coelitus,
ex quo natale protulit,
ad nostra bona vigilans
cura solerti protegit. RIT.
Is oneratas frugibus
nostras defendit segetes
a strage dira grandinis
ortos depellens turbines. RIT.
Is lupi morsus rabidi,
non dubiae necis nuncios
ut sepe experti novimus,
veneno prorsus exuit. RIT.
Testis nobiscum populus stat
Manuppellae et exsteri
fidis quicumque precibus
patronum colunt Stephanum. RIT.
Morbos, dolores, ulcera
nostris mandat finibus;
aegroti ad vocem supplicis
praesens ab astris advolat. RIT.
Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto. RIT
RESPONSORIO
(Libero adattamento di Don Felice Fangio)
Noi affrontiamo trepidi
questo angoscioso vivere
e sospiriamo esuli
alla celeste patria.
RIT. Quando le prove incombono
e giace il cor nei gemiti
Carovillesi, supplici,
invochiamo S. Stefano.
Egli dal cielo vigila
con protezione provvida
sulla sua terra umile
che vide la sua nascita. RIT.
Quando le messi splendide
nei campi già biondeggiano
dagli impietosi turbini
le preci sue difendono. RIT.
Del lupo la ferocia
volse a mansuetudine,
or libera ogni anima
dalla violenza perfida. RIT.
Quanti fra il nostro popolo
e a Manoppello fervide
le preci a lui rivolsero
soccorso sempre ottennero. RIT.
Egli dal ciel ci libera
nei mali che ci affliggono
e in morte guida l’anima
alla celeste gloria. RIT.
Sia gloria al Padre altissimo
e al Figlio, l’Unigenito
che con il Santo Spirito
regna per tutti i secoli. RIT.